Le funzioni sostitutive dell'illuminazione artificiale

A cosa serve di fatto l'illuminazione artificiale?
Ecco alcuni spunti sulle principali funzionalità della luce atificiale
Illuminazione artificiale pubblica
Illuminazione artificiale per l'ambiente
Illuminazione artificiale e lavoro

Le forme sostitutive dell'illuminazione artificiale

L'illuminazione naturale è comunemente associata al sole, mentre all'illuminazione artificiale associamo le forme più disparate tra cui il flusso dell'energia elettrica, i cavi che la trasportano. La forma, però, che più è emblema della luce artificiale nell'immaginario collettivo è senz'altro la lampadina. Essa è parte fondamentale della nostra vita quotidiana e rappresentò talmente una svolta epocale nella tecnologia che ad essa è associata l'idea e l'intuizione brillante.

Materiali per l'illuminazione artificiale

Così come ogni cosa che ci circonda, anche l'illuminazione artificiale è costituita da una serie di materiali. Passiamo in rassegna i principali:

• metalli conduttori, che sono usati sia per la composizione delle spire per generare la corrente sia per il suo trasporto (tendenzialmente rame o metalli preziosi come oro e argento)
• acciaio strutturale, per i tralicci dell'alta tensione
• materiali isolanti per cavi di trasmissione dell'elettricità, di norma termoplastici tra i quali distinguiamo in particolare il polietilene che è il più diffuso;
•  filamenti di tungsteno per lampade ad incandescenza o alogenuri per lampade a gas nobile;
• materiali vetrosi per i bulbi delle lampade, in particolare l'ossido di silice che ha un ottima trasparenza che permette la minore perdita di energia luminosa per assorbimento possibile
• silice, per componenti elettroniche atte a regolare parametri importanti (voltaggio, intensità d corrente, ecc..) per la trasmissione della luce sotto forma di radiazione elettromagnetica.

Componenti dell'illuminazione artificiale

L'illuminazione artificiale è stata una delle prime necessità dell'era moderna. Essa si è infatti sviluppata contestualmente alla crescita dei centri abitati per soddisfarne bisogni e problematiche. Svisceriamo dunque le componenti fondamentali dell'oggetto in questione:

•  energia elettrica: forza motrice che alimenta l'illuminazione artificiale e che può essere ricavata dalle più disparate fonti (energia idrica, solare, cinetica del vento, termica dei combustibili, ecc...);
•  rete di distribuzione: insieme di linee ad alta tensione che portano l'energia elettrica dal luogo in cui questa viene prodotta ai centri abitati e lì dove ce ne sia necessità;
•  lampade: fulcro dell'illuminazione artificiale, la rendono realtà trasformando l'energia elettrica che ricevono in fonte luminosa. 

Altre idee e spunti

Il problema dell'inquinamento luminoso

Nelle nostre città si vive troppo spesso questo problema, ecco alcune notizie in più:
Inquinamento luminoso

Illuminazione artificiale ed idee

Diamoci una definizione

Artificial lighting

Any light source other than natural light. Artificial light sources include those with a continuous spectrum such as candles, normal electric light bulbs (tungsten lighting), special photographic light bulbs, photoflood bulbs, as well as discontinuous light sources such as fluores.

Fonte: Illustrated Dictionary of Architecture Copyright © 2012, 2002, 1998 by The McGraw-Hill Companies, Inc

Luz artificial

Luz provista por una fuente artificial que tiene una distribución espectral que se aproxima a la luz natural.

Fonte: Diccionario de Arquitectura y Construcción.

éclairage artificiel

Dispositif permettant d'émettre de la lumière grâce à la conversion d'électricité en lumière, permettant de s'éclairer sans avoir recours à la lumière naturelle.

Fonte: Dictionnaire Français